SOGGETTI BENEFICIARI
- Soggetti esercenti attività d’impresa, arti, professioni in luoghi aperti al pubblico (in particolare hotel, villaggi e altre strutture ricettive, attività ristorative e bar, stabilimenti balneari e termali, ecc.);
- Associazioni, fondazioni e altri enti privati, compresi gli enti del Terzo settore.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse le spese sostenute nel 2020 per interventi necessari a far rispettare le prescrizioni sanitarie per contenimento del COVID-19.
Gli interventi si dividono in due gruppi:
- quelli edilizi necessari per il rifacimento di spogliatoi e mense, per la realizzazione di spazi medici, di ingressi e spazi comuni, per l’acquisto di arredi di sicurezza, nonché funzionali alla riapertura o alla ripresa dell’attività, fermo restando il rispetto della disciplina urbanistica;
- quelli connessi ad attività innovative cioè gli “investimenti che permettono di acquisire strumenti o tecnologie che possono garantire lo svolgimento in sicurezza dell’attività lavorativa da chiunque prestata, siano essi sviluppati internamente o acquisiti esternamente”. Vi rientrano così i programmi software, i sistemi di videoconferenza, quelli per la sicurezza della connessione, nonché gli investimenti necessari per consentire lo svolgimento dell’attività lavorativa in smart working.
MISURA CONTRIBUTO
Credito di imposta pari al 60% delle spese sostenute, con un massimo di 48.000 euro di credito.
E’ ammessa la cumulabilità con altre agevolazioni sulle medesime spese
UTILIZZO
Il credito d’imposta può essere:
- Utilizzato nell’anno 2021 in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del D.Lgs. n. 241/1997;
- Ceduto ad altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successiva cessione del credito.
PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dal 20 luglio 2020 e fino al 30 novembre 2021.