Finanziamento a fondo perduto per la realizzazione di interventi finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile.
Chi può presentare domanda?
Possono presentare domanda le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere che si trovano in regime di contabilità ordinaria e dispongono di almeno 2 bilanci approvati.
Quali sono i progetti ammissibili?
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico, tra cui i siti patrimoni UNESCO;
- ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione dei turisti verso le aree con minore densità turistica;
- promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica di destinazioni turisticamente molto affollate, mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
- creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino, tramite la loro attuazione, una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
- promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblico e di biciclette, mediante la realizzazione di cicloposteggi o di centri per il deposito custodito di e-bike, anche in prossimità delle stazioni dei treni e dei bus, al fine di potenziare la mobilità in bicicletta e la realizzazione di una rete di percorribilità ciclistica;
- favorire il turismo rurale, quello montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura, promuovendo le ippovie, i percorsi naturalistici, il soggiorno all’aria aperta, attraverso il glamping e il campeggio ecosostenibili;
- favorire e promuovere progetti volti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili, anche mediante lo sfruttamento di tratti di demanio abbandonati, offrendo una vacanza alternativa a contatto con la natura;
- ideare e realizzare sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
- favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.
Il costo ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 50.000€ e superiore a 200.000€. (fermo restando la capienza “de minimis” del soggetto richiedente.)
Quali sono le spese ammissibili?
- Opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto;
- Spese relative all’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica e conformi alle normative comunitarie strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
- Spese per collaudi di cui al punto precedente;
- Spese per la promozione e l’erogazione di pacchetti turistici;
- Acquisto di software, acquisizione a titolo oneroso di licenze d’uso di software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
- Costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione finalizzati alla realizzazione degli interventi.
A quanto ammonta il contributo ottenibile?
L’entità del contributo erogato non potrà in ogni caso superare la quota del 50% del totale delle spese ammissibili previste per l’intero progetto presentato.
Quando è possibile presentare domanda?
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 17 Luglio 2023 fino alle ore 12:00 del 09 Settembre 2023.
Come avviene l’erogazione del contributo?
Il contributo concesso verrà erogato secondo le seguenti modalità:
- 30% dell’agevolazione ammessa entro 60 giorni dall’approvazione della Convenzione da parte degli Organi di Controllo;
- 60% da corrispondersi in ratei calcolati secondo le modalità determinate nella Convenzione.
- 10% da corrispondersi successivamente all’approvazione della documentazione di rendicontazione presentate e di una relazione finale contenente informazioni puntuali e certificate sulle attività svolte.