FINANZIAMENTI A TASSO ZERO PER SOSTENERE LE IMPRESE DEL LAZIO

Chi può presentare domanda?

Sono ammissibili le Imprese in possesso dei requisiti di seguito indicati:

  • devono rientrare nei parametri dimensionali di Microimpresa;
  • devono essere costituende o costituite da non più di 36 mesi;
  • devono trovarsi, per condizioni soggettive e oggettive, in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito;
  • devono avere una delle seguenti forme giuridiche:
    1. Liberi Professionisti;
    2. Ditte individuali;
    3. Società in nome collettivo;
    4. Società in accomandita semplice;
    5. Società cooperative;
    6. Società a responsabilità limitata;
    7. Società a responsabilità limitata semplificata (S.r.l.s.).
    In caso di imprese costituende, la domanda è presentata da una persona fisica e dovrà costituirsi entro 30 giorni dalla comunicazione della delibera positiva e comunque entro la data di concessione.

Chi non può presentare domanda?

Non sono ammissibili inoltre le Microimprese che abbiano nella Compagine Societaria operatori specializzati nel sostegno finanziario finalizzato alla creazione di valore e al raggiungimento di una plusvalenza sulla vendita delle azioni, come i Business Angels e gli investitori istituzionali (compagnie di assicurazioni, banche di investimento e di affari, fondi comuni di investimento, fondi pensione, hedge fund, Società di Gestione del Risparmio (SGR), enti pubblici previdenziali, holding finanziarie ed holding familiari: società tramite le quali una famiglia o un ramo di una famiglia detenga interessi finanziari rilevanti).

Quali sono i progetti ammissibili?

Il Nuovo Fondo Futuro ha l’obiettivo di sostenere le microimprese in fase di avviamento per contrastare l’economia sommersa e sostenere la nuova occupabilità, l’autoimpiego e l’inclusione di lavoratrici e lavoratori con contratti atipici. Il NFF eroga prestiti a Microimprese in fase di avviamento, anche non ancora costituite al momento della presentazione della domanda, che hanno difficoltà di accesso ai canali ordinari di credito.

Quali sono le spese ammissibili?

Investimenti materiali e immateriali, in misura non inferiore al 50% del totale del Progetto:
o acquisto di arredi, impianti, macchinari e attrezzature, nuovi di fabbrica;
o investimenti volti alla riduzione dell’impatto ambientale, allo smaltimento o riciclaggio dei rifiuti e allariduzione dei consumi energetici o idrici.
o acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’Impresa;
o acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo, realizzazione sito WEB;
o opere per l’adeguamento funzionale e la ristrutturazione della sede operativa;
Altre spese connesse alla realizzazione del Progetto nella misura massima del rimanente 50% del totale del Progetto stesso:

  1. Spese di costituzione (solo per imprese costituende);
  2. Canoni di locazione;
  3. Consulenze;
  4. Consulenze per servizi di accompagnamento (max 300 euro);
  5. Corsi di formazione;
  6. Utenze limitatamente a quelle relative ai locali della sede operativa del Destinatario;
  7. Materiali di consumo semilavorati e prodotti destinati alla vendita pertinenti l’attività ordinaria dell’impresa;
  8. Costi del Personale (inclusi i soci lavoratori in caso di Cooperative).

L’importo finanziabile delle spese di cui ai punti precedenti è comprensivo dell’IVA, se dovuta al fornitore e risultante dalla documentazione di spesa.

Spese non ammissibili
Non sono finanziabili le spese relative a:

  • imposte e tasse, ad eccezione dell’IVA e dell’imposta di bollo che sono ammissibili;
  • pagamento di spese già fatturate al momento della presentazione della domanda, ad eccezione delle spese sostenute per l’ottenimento di servizi di accompagnamento alla realizzazione del Progetto, anche resi al fine della presentazione della domanda, che comunque non potranno superare il limite massimo di 300 euro;
  • consolidamento debiti bancari;
  • interessi passivi;
  • acquisto di beni usati;
  • acquisto di beni di rappresentanza o ad uso promiscuo, quali ad esempio computer portatili e mezzi di trasporto;
  • costituzione e gestione di una rete di distribuzione o altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;
  • acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano tale trasporto per conto terzi.

A quanto ammonta il contributo ottenibile?

L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero aventi le seguenti caratteristiche:

  • importo minimo: 5.000,00 euro;
  • importo massimo: 25.000,00 euro;
  • periodo di rimborso del prestito: 72 mesi, incluso preammortamento;
  • preammortamento: 12 (sempre previsto);
  • tasso di interesse: zero.

Il Prestito copre fino al 100% delle spese del progetto

L’Avviso ha una dotazione finanziaria di euro 8.860.000,00.

Quali sono i Regolamenti applicati?
De minimis.

Quando è possibile presentare domanda?

Le richieste di accesso all’agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 12 dicembre 2023 fino alle ore 17:00 del 23 gennaio 2024.