LO SCOPO DEL BANDO È SUPPORTARE L’AVANZAMENTO DELLA MATURITÀ TECNOLOGICA DI PROCESSI, PRODOTTI, SERVIZI INNOVATIVI CHE PARTANO DA UN TRL5

Chi può presentare domanda?

Le Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese e start up innovative in possesso dei seguenti requisiti:
– essere regolarmente costituite in forma societaria;
– iscritte nel Registro Imprese da almeno 2 anni;
– possedere almeno 2 bilanci chiusi ed approvati;
– assicurare il rispetto e la promozione della parità di genere e generazionale;
ad eccezione delle startup innovative per le quali verrà verificata l’iscrizione all’apposito registro della Camera di Commercio.

Chi non può presentare domanda?

E’ necessario:
– non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti di Stato individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
– non essere identificabili come “imprese in difficoltà”.

Quali sono i progetti ammissibili?

Lo scopo del bando è supportare l’avanzamento della maturità tecnologica di processi, prodotti, servizi innovativi che partano da un TRL5: per la messa a punto di prodotti, processi e servizi ad alto livello di innovazione, mediante azioni volte all’implementazione dei propri prodotti/processi produttivi/servizi più innovativi, per sostenere livelli sempre maggiori di competitività.
Il presente Bando intende supportare la realizzazione di progetti di maturità tecnologica per ciascuno dei seguenti Ambiti di intervento:
1. Industry 4.0
2. Manifattura sostenibile Automotive
3. Manifattura sostenibile Aerospace.
Le proposte progettuali dovranno avere le seguenti caratteristiche:
– utilizzare una o più tecnologie e/o competenze del CIM4.0, includendo CIM4.0 come fornitore di servizi, o attività a supporto del progetto, e per un importo pari almeno al 25% dei costi totali di progetto;
– avere un impatto sulla sostenibilità sociale e/o economica e/o ambientale;

– essere caratterizzate da un elevato livello di innovatività, mirando all’ottimizzazione dei processi produttivi, al miglioramento e all’innovazione di prodotto, all’innovazione dei modelli di business e organizzativi a favore della competitività aziendale a livello globale;
– considerare soluzioni che partano da un TRL pari almeno a 5 e che raggiungano, al termine delle attività, un livello superiore (da 6 a 9);
– richiedere un contributo erogabile non superiore ad € 400.000,00 a progetto.

Quali sono le spese ammissibili?

Sono ammissibili le spese e i costi relativi a:
• personale dell’impresa, incluse missioni e trasferte, e secondo una delle due modalità di determinazione costo espresse in Appendice III – Manuale di rendicontazione;
• spese generali (15% del costo totale del personale);
• strumentazione, attrezzature, impianti, macchinari e componenti hardware e software;
• servizi di consulenza specialistica e tecnologica;
• costi per materiali;
• costi per licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà intellettuale;
• locazione degli immobili.
Le spese dovranno essere sostenute ed effettivamente pagate a partire dalla data di avvio progetto.

A quanto ammonta il contributo ottenibile?

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, fino ad una quota massima erogabile di € 400.000,00 a progetto e sono così ripartite:

 

 

ATTIVITÀ

 

% intensità aiuto sul totale dei costi ammissibili

Micro e Piccole Imprese  

Medie Imprese

 

Grandi Imprese

Ricerca Industriale (RI) 70% 60% 50%
Sviluppo Sperimentale (SS) 45% 35% 25%
 

Studi di Fattibilità (SF)

 

70%

 

60%

 

50%

La dotazione finanziaria ammonta a € 1.450.000,00.

Quando è possibile presentare domanda?

A partire dal 26 agosto ore 09.00 e fino al 26 settembre 2024 ore 17.00 sarà possibile presentare le proposte progettuali attraverso la piattaforma PICA.

Come avviene l’erogazione del contributo?

Sono previste due modalità di erogazione:
• In due soluzioni, qualora il rendiconto intermedio abbia raggiunto almeno il 50% dei costi previsti dal progetto: una prima erogazione prevista a seguito della presentazione del secondo rendiconto semestrale ed una seconda erogazione prevista a seguito della presentazione del rendiconto finale.
oppure
• In una soluzione, con una unica erogazione al termine del progetto, qualora la condizione precedente non sia soddisfatta.