70 MILIONI DI EURO PER SOSTENERE L’ACQUISTO E L’INSTALLAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA DI VEICOLI ELETTRICI
Chi può presentare domanda?
- Imprese di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano.
- Professionisti che presentano un volume d’affari non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo e che non hanno ricevuto né richiesto altri contributi pubblici per le spese oggetto del Bando.
Quali sono i progetti ammissibili?
Il contributo può essere richiesto per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica elettrica dei veicoli.
Quali sono le spese ammissibili?
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021:
A. L’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica; spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.
Per tale voce di costo si considerano i seguenti costi specifici massimi ammissibili:
– infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
1. wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo;
2. colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina.
– infrastrutture di ricarica in corrente continua:
1. fino a 50 kW: 1000 €/kW;
2. oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina;
3. oltre 100 kW: 75.000€ per singola colonnina;
B. la connessione alla rete elettrica: connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile
C. le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi nel limite massimo del 10%.
Spese non ammissibili
– Imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere;
– consulenze di qualsiasi genere, ad eccezione di quelle previste alla lettera c);
– terreni e immobili;
– acquisto di servizi diversi da quelli previsti dalle precedenti lettere b) e c), anche se funzionali all’istallazione;
– autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio.
A quanto ammonta il contributo ottenibile?
Il contributo è in conto capitale per un importo pari al 40% delle spese ammissibili.
Regime di aiuti de minimis.
Le risorse disponibili sono pari a 87,5 milioni di euro.
Quando è possibile presentare domanda?
Sarà possibile presentare la domanda dalle 12.00 del 15 marzo 2024 fino alle 17.00 del 20 giugno 2024, le modalità di presentazione si differenziano in:
– Invio tramite la piattaforma Invitalia accedendo all’area riservata: per i professionisti che eseguiranno interventi di acquisto e installazione di infrastrutture e per le imprese che eseguiranno interventi dal valore complessivo inferiore a 375.000,00 euro;
– Invio tramite Pec: per le imprese che effettueranno acquisti e installazioni di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000,00 euro.
Come avviene l’erogazione del contributo?
Il Ministero eroga in un’unica soluzione il contributo spettante sul conto corrente.