LAZIO: ATTRAZIONE INVESTIMENTI 2025

Chi può presentare domanda?

Possono presentare domanda le imprese che rispettano I seguenti requisiti:
• Essere una PMI;
• Non risultare impresa in difficoltà;
• Essere iscritta al Registro Delle Imprese Italiano;
• Avere un’unità produttiva nel Lazio entro la data di prima richiesta di erogazione;
• Possedere la capacità finanziaria idonea a garantire il completamento del
Progetto (si necessita di ricevere l’ultimo bilancio approvato);
• Possedere una situazione di regolarità contributiva attestata tramite DURC.
Oppure:
• Essere un’impresa costituenda che dovrà costituirsi entro e non oltre 60
giorni dalla data di pubblicazione degli elenchi di approvazione:
– in forma di società di capitali;
– Controllata da altre imprese (con capacità finanziaria), una delle quali
presenta la domanda per suo conto.

Quali sono i progetti ammissibili?

Sono ammissibili progetti che riguardano:
• Creazione di nuova unità produttiva nel Lazio;
• Ampliamento della capacità produttiva di una unità che è stata acquistata nei sei mesi
precedenti alla presentazione della domanda.
Investimento minimo: € 1.000.000

Quali sono le spese ammissibili?

I Costi Ammissibili si dividono in:
1. Investimenti:
– beni materiali: impianti specifici, macchinari, attrezzature;
– beni immateriali: diritti di brevetto, licenze, know−how o altre forme di proprietà
intellettuale;
– terreni entro il 10%;
– unità immobiliari esistenti;
– opere murarie, lavori edili e impianti civili;
– progettazione entro il 10%;
– Canoni per connettività e nuovi software;
– acquisizione delle immobilizzazioni di una Unità Produttiva chiusa o che sarebbe
stata chiusa in assenza di tale acquisizione entro il 50%.
2. Formazione:
– Spese fatturate dall’organizzazione responsabile della formazione per vitto e
alloggio e materiali;
– Costi per la partecipazione dei Dipendenti entro il 20% dei suddetti.
3. Consulenze e Servizi:
– industrializzazione o alla prima commercializzazione dei prodotti;
– redazione della situazione contabile per le imprese non soggette all’obbligo di
deposito del bilancio entro un Massimo di € 700.
4. Premio per la Fideiussione.

Spese non ammissibili

Non sono ammissibili le spese:
– sostenute nei confronti di Parti Correlate;
– per l’acquisizione di beni usati;
– per beni acquisiti mediante locazione finanziaria;
– sostenute mediante contratti chiavi in mano;
– relative all’acquisizione di veicoli targati;
– relative all’acquisto di pc portatili e hardware;
– i cui Titoli di Spesa presentano un’imponibile inferiore a € 500,00.

A quanto ammonta il contributo ottenibile?

Dotazione finanziaria di € 20 milioni di euro.
L’agevolaione consiste in un contributo a fondo perduto dal 20% al 45% (max 10 milioni di euro) calcolato in base alla dimensione dell’impresa e all’area geografica in cui la stessa è ubicata.

Come avviene l’erogazione del contributo?

L’erogazione del contributo concesso avviene mediante:

  • un anticipo obbligatorio pari al 40% del contributo concesso con fideiussione;
  • uno o più acconti a stato avanzamento lavori da richiedersi obbligatoriamente:
  • entro 8 e 16 mesi per i Progetti di importo pari o superiore a 3.000.000,00 euro e fino a 10.000.000,00 euro;
  • entro 8, 16 e 24 mesi per i Progetti di importo pari o superiore a 10.000.000,00. euro
  • una erogazione a saldo.

Presentazione delle domande

Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 28 agosto 2025 alle ore 17:00 del 5 marzo 2026 con procedura valutativa a sportello.