NAZIONALE: DIGITALIZZAZIONE DELLA CATENA LOGISTICA

Chi può presentare domanda?

Possono presentare domanda le i
mprese di trasporto merci e logistica , sia in forma singola che
aggregata , con i seguenti codici ateco:
− Trasporto ferroviario di merci (ATECO 49.2)
− Trasporto di merci su strada (ATECO 49.41)
− Trasporto marittimo e costiero di merci (ATECO 50.2)
− Trasporto per vie d’acqua interne di merci (ATECO 50.4)
− Attività di supporto ai trasporti (ATECO 52.2)
− Attività di servizi di intermediazione per il trasporto di merci (ATECO 52.31)
− Altre attività postali e di corriere (ATECO 53.2)
− Attività di servizi di intermediazione per attività postali e di corriere (ATECO 53.3).

Quali sono i progetti ammissibili?

I proponenti possono presentare domanda per le seguenti tipologie di intervento finalizzate al miglioramento del trasporto per ferrovia, e/o per vie navigabili interne e/o multimodale sostenibile:

a) Acquisto e/o realizzazione di piattaforme digitali e relativ a strumentazione per lo scambio di informazioni con i caricatori e/o con i clienti finali e/o con la Piattaforma logistica nazionale inerenti alle attività di trasporto merci e logistica, od anche la gestione, il monitoraggio ed il tracciamento dei movimenti di esportazione o di transito della merce coerenti con l’eFTI;
b) Acquisto e/o realizzazione di sistemi digitali e relativa strumentazione di ottimizzazione dei carichi delle merci , anche attraverso l’utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale per la interoperabilità e/o sistemi di pianificazione dinamica del percorso;
c) Acquisto e/o realizzazione di piattaforme digitali e relativa strumentazione per la
dematerializzazione documentale (eCMR) delle attività di trasporto merci e per assicurare la coerenza con l’eFTI nazionale.


Sono ammissibili anche i costi di eventuali moduli di e-learning, direttamente collegati e funzionali all’implementazione di un investimento finanziato nell’ambito delle tipologie sopra descritte.
Le spese agevolate devono essere sostenute tra la data di presentazione della domanda di agevolazione e il 30 giugno 2026.

A quanto ammonta il contributo ottenibile?

Le risorse stanziate sono pari a € 157.000.000,00.
Le imprese potranno accedere ai fondi scegliendo tra due modalità di sostegno.
La prima, in regime di cofinanziamento, prevede un contributo fino al 40% delle spese ammissibili, Iva esclusa. La seconda, in regime de minimis, permette di coprire fino al 100% dei costi, sempre al netto dell’Iva. L’Iva potrà essere inclusa solo se l’impresa dimostrerà l’impossibilità di detrazione, anche parziale.

Modalità di erogazione

Per quanto riguarda l’erogazione del contributo, i progetti fino a 150mila euro riceveranno il finanziamento in un’unica soluzione al termine delle attività, previa rendicontazione.
I progetti più consistenti potranno invece beneficiare di un’anticipazione fino al 30%, subordinata alla presentazione di una fideiussione, di una quota intermedia in base allo stato di avanzamento e del saldo finale a conclusione dell’intervento.

Presentazione delle domande

Le modalità operative e i termini esatti per l’invio della domanda saranno fissati da un successivo Decreto attuativo previsto entro la metà del mese di Agosto 2025
Le richieste verranno esaminate in ordine cronologico di presentazione, fino all’esaurimento delle risorse disponibili.